Essere Cooperativa Sociale è di per sé un valore che si esprime attraverso il lavoro comune, il confronto, la mutualità, nella progettazione e la gestione condivisa delle attività, la solidarietà, la partecipazione democratica.
La cooperativa è composta da persone in relazione tra loro: che operano insieme, che condividono, che si sostengono, che lavorano per il bene comune. Persone che hanno scelto da che parte stare: quella dei più fragili e dei meno garantiti, per condividerne i problemi e per cercare, con loro, di superarli positivamente. Attraverso il nostro operato vogliamo promuovere una società solidale, cercando il confronto e la condivisione nella progettazione e nella gestione dei servizi, avviare processi di azione sociale e comunitaria capaci di superare e prevenire emarginazione, separazione, isolamento per garantire diritti. Essere soci della Cooperativa significa quindi produrre una storia sociale, un’identità di intenzioni e di valori sociali concreti e verificabili. Vogliamo sostenere una cultura della solidarietà sociale, che arricchisce le realtà e i contesti nei quali si confronta ed opera, che dà voce a chi non ce l’ha, che agisce sul territorio favorendo una cittadinanza attiva. Ci proponiamo di costruire opportunità reali per chi vive situazioni di difficoltà, disagio, fragilità, non per farne un “soggetto assistito” su cui intervenire, ma un protagonista di trasformazione positiva dei rapporti sociali.
La cooperativa esprime un agire sociopedagogico qualificato: capacità di prevenire, di promuovere, di curare, di accompagnare, di rendere autonomi. Attiviamo quindi percorsi di partecipazione e comunicazione non solo come strategia di efficienza, ma soprattutto come scelta di qualità relazionale. La cooperativa valorizza i suoi interventi e le sue esperienze concrete attraverso una rigorosa professionalità e la verifica continua dei risultati; negli spazi educativi promuove la crescita della capacità di relazione e una dimensione di comunicazione intensa e affettivamente ricca. Il nostro patrimonio socio-pedagogico si fonda sull’essere comunità al nostro interno e fare comunità verso l’esterno. Siamo un soggetto portatore di cultura, che propone approfondimento, di confronto, di studio in modo che vi sia una sempre maggiore comprensione dei fenomeni sociali e delle forme di vulnerabilità, anche allo scopo di ridefinire continuamente le nostre pratiche di lavoro.
La Grande Casa costruisce e diffonde progetti di solidarietà sociale, cerca alleanze, individua e propone risposte, impiegando risorse umane ed economiche, interpellando le istituzioni e il territorio, proponendosi anche come soggetto politico e di advocacy. La cooperativa non intende sviluppare una politica basata sugli interessi del proprio sistema organizzativo, ma una politica sociale capace di tutelare in tutti gli ambiti la qualità di vita delle persone, che si esprime grazie a una precisa competenza legislativa e del sistema delle politiche sociali, una partecipazione attiva nei luoghi istituzionali, e una seria e autorevole presenza operativa sul territorio. Solo in questo modo si riescono a leggere i bisogni dei soggetti più deboli e, a partire da questi, si costruiscono progettazione sociale e risposte adeguate. La cooperativa agisce in rete confrontandosi, coordinandosi e operando con altre esperienze e competenze riconosciute come complementari.
La cooperativa è un’impresa sociale che promuove e sviluppa aspetti innovativi all’interno della cultura cooperativistica, tenendo ben presenti la dimensione dell’economia e della produzione, considerando la qualità, il bilancio sociale, la valutazione d’impatto sociale e la coniugazione tra efficienza e solidarietà come cardini del proprio sistema di lavoro sociale. Alto è il livello delle competenze professionali, della contrattualità, degli standard strutturali e gestionali, della complessità del sistema organizzativo. Essendo un’impresa sociale, necessita di una rigorosa attività di programmazione, di un sistema organizzativo capace di consolidare l’etica di gruppo, di un sistema formativo e di consulenze capaci di renderla un soggetto economico-sociale protagonista nel Terzo Settore.